Fincantieri ha concordato i principali termini e condizioni per
l'acquisto da Advanced Technology Industrial Group del 100% delle
azioni di Remazel Engineering, società con sede principale a
Chiuduno (Bergamo) e sedi operative a Trieste, nonché in Cina
e Brasile, e con esperienza ultra-trentennale nel settore della
progettazione e fornitura di topside equipment altamente
customizzati e ad alta complessità per la movimentazione, il
sollevamento e l'ancoraggio, a soluzioni di lancio e recupero per
mezzi underwater, particolarmente utilizzati nell'ambito dei settori
coinvolti nell'energy transition del segmento offshore, oltre che
nella produzione di componenti critici per turbine a gas. Nel 2022
Remazel, che ha oltre 160 dipendenti, ha registrato ricavi per oltre
100 milioni di euro.
Fincantieri ha spiegato che con questa operazione intende
accelerare la crescita delle proprie competenze tecnologiche,
ingegneristiche e realizzative nei settori offshore e subsea e che
l'operazione consente al gruppo di acquisire capacità
altamente specializzate nella progettazione e fornitura di topside
equipment all'avanguardia accrescendo il proprio ruolo di partner
dei principali operatori internazionali nell'ambito del marine and
subsea energy.
«L'operazione - ha specificato l'amministratore delegato
di Fincantieri, Pierroberto Folgiero - rappresenta il primo
importante tassello della strategia di sviluppo nel settore delle
operazioni tecnologiche offshore e subsea, favorendo nel contempo il
consolidamento in Italia di una delle eccellenze del comparto
industriale nazionale». «L'attuale posizionamento di
Remazel - ha aggiunto Folgiero - permette inoltre a Fincantieri di
rafforzare il proprio posizionamento in settori in rapida crescita,
quali quello delle operations underwater e del wind offshore,
coprendo le attività a maggior valore aggiunto della catena
del valore. Quello della subacquea, in particolare, rappresenta il
nuovo dominio geopolitico, di grande rilevanza strategica sia in
ambito civile sia della difesa».
Fincantieri ha reso noto che l'accordo relativo
all'acquisizione, che si ritiene possa essere perfezionato entro
fine anno, prevederà un corrispettivo basato su un enterprise
value pari a 78 milioni di euro, soggetto al closing, previsto nel
corso del primo trimestre del 2024, ad aggiustamenti tipici per una
operazione di questo tipo.