Il Gruppo Giovani Armatori di Confitarma ha lanciato
l'iniziativa “ItalianSeafarers”, uno strumento on-line
rivolto agli studenti non solo degli istituti nautici di tutta
Italia, ma a tutti i minori in età scolare e
dell'adolescenza, che desiderino conoscere più da vicino le
numerose opportunità offerte dalle compagnie e dalle
fondazioni ITS che promuovono formazione altamente specializzata con
corsi gratuiti, finanziati a livello nazionale e regionale.
“ItalianSeafarers”, attivo da alcuni mesi sulle
piattaforme LinkedIn, Instagram e TikTok, è da oggi operativo
anche sul sito
www.italianseafarers.it.
«La scelta di inaugurare ufficialmente il sito proprio oggi -
ha spiegato Salvatore d'Amico, presidente del Gruppo Giovani
Armatori e del gruppo tecnico Education e capitale umano di
Confitarma, riferendosi all'odierna celebrazione della “
Giornata del Marittimo” - rappresenta la nostra volontà
di sottolineare la forte importanza che ha la figura del marittimo».
Annunciando il nuovo sito web, il Gruppo Giovani della
confederazione armatoriale ha evidenziato che sono migliaia le
posizioni lavorative a bordo delle navi, mercantili e passeggeri, a
cui mancano le figure di riferimento. Numerosi centri di ricerca e
aziende specializzate - ha specificato la rappresentanza giovanile
di Confitarma - stimano una riduzione compresa tra il 5% e il 9%
degli ufficiali di bordo nel corso degli ultimi due anni a livello
globale, con un possibile impatto di lungo periodo per tutto il
settore marittimo, e il Piano del Mare evidenzia che in Italia, nel
prossimo quinquennio, ci sarà una richiesta di oltre 10.000
lavoratori marittimi.
«I marittimi - ha sottolineato d'Amico - sono fondamentali
per l'efficienza delle unità, delle rotte e della struttura
economica stessa. Far conoscere questo settore diventa quindi
determinante, perché le figure di bordo sono spesso molto
meglio formate, retribuite e tutelate di tante altre analoghe a
terra. E dobbiamo spingere affinché l'informazione precisa su
questo settore sia argomento comune, tra le scelte professionali o
di studio delle nuove generazioni».