Entro il prossimo mese sarà sottoscritto il rogito per il
passaggio della proprietà del Cantiere Navale Vittoria di
Adria alla CNV del gruppo Cavazzana che, nell'ambito della procedura
di Piano di Ristrutturazione Omologato (PRO) presso il Tribunale di
Rovigo, si è aggiudicata per 8,2 milioni di euro il compendio
aziendale. Lo ha reso noto l'assessore al Lavoro della Regione del
Veneto, Valeria Mantovan, in occasione del tavolo regionale sulla
situazione di crisi della società cantieristica di Adria
tenutosi ieri: «Cantiere Navale Vittoria - ha sottolineato
l'assessore - è un'impresa che ritengo strategica per il
territorio locale, regionale e nazionale. Ne ho seguito le sorti
anche prima del mio incarico regionale ed oggi, a fronte del gran
lavoro svolto dalla dirigenza temporanea, dalle parti sociali,
sindacali e datoriali, dalla subentrante e dalla nostra Unità
di crisi aziendali, prendiamo atto che anche i creditori hanno
votato favorevolmente al piano di ristrutturazione. Entro novembre -
ha annunciato Mantovan - sarà siglato il rogito per il pieno
subentro nella titolarità dell'azienda CNV, andrà
quindi costruito un nuovo accordo sindacale che riguarderà i
48 lavoratori in organico e potrà essere sottoscritto in sede
regionale con il supporto dell'Unità di Crisi e della
Direzione Lavoro».
«Apprendo inoltre, con soddisfazione - ha aggiunto
l'assessore - che la subentrate ha intenzione di riavviare il prima
possibile le attività e di ristabilire un rapporto forte e
sinergico con il tessuto industriale dei fornitori locali che
ritiene eccellente e competitivo, ha inoltre anticipato l'avvio di
una relazione diretta con il personale in forza, che considera
centrale ai fini dello sviluppo delle competenze industriali
dell'azienda. È stata anche comunicata la volontà di
rinforzare l'organico in essere con ulteriori talenti da
intercettare e competenze da costruire. Rispetto alle possibili
iniziative per realizzare questi intenti, posso già affermare
che forniremo tutto il sostegno necessario tramite la nostra rete
dei centri per l'impiego e le altre strutture regionali dedicate.
Nel frattempo - ha concluso Mantovan - proseguono, per il personale,
i percorsi di politica attiva del lavoro messi a disposizione dalla
Regione in questa fase transitoria. La nostra attenzione al processo
complessivo di subentro e rilancio resta alta e, pertanto, come
Regione proseguiamo con il monitoraggio e le attività di
supporto. Il prossimo tavolo è previsto per il 19 novembre».