Oggi il Comitato di gestione dell'Autorità di Sistema
Portuale del Mare Adriatico Centrale ha approvato all'unanimità
il Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2025-2027,
che oggi ha ricevuto anche il parere positivo anche l'Organismo di
partenariato della risorsa mare. Il PIAO definisce, tra l'altro, la
struttura organizzativa del personale dell'ente e il piano triennale
dei fabbisogni del personale, con l'applicazione della pianta
organica dell'AdSP che prevede, nel triennio 2024-2026, l'incremento
degli occupati da 57 ad 86 persone.
«Fin dall'insediamento della nuova governance - ha
affermato il presidente dell'ente, Vincenzo Garofalo - siamo stati
perfettamente coscienti che la chiave per il miglioramento dei
servizi e delle attività dell'Autorità di Sistema
Portuale è rappresentata dal capitale umano e dalla sua
valorizzazione. Una necessità fondamentale per affrontare le
responsabilità e l'impegno che ci è richiesto nella
gestione dei sette porti di Marche e Abruzzo di nostra competenza.
Per questo, una volta completata l'applicazione di questa pianta
organica procederemo, insieme all'apertura di una necessaria sede
territoriale, ad implementare il numero delle persone che dovranno
occuparsi, in particolare, delle esigenze dei porti abruzzesi».