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È morta ieri, all'età di 83 anni, la giornalista
napoletana Bianca D'Antonio che ha collaborato con diverse testate,
tra cui “Il Mattino”, “Il Secolo XIX” e
“L'Avvisatore Marittimo”, ed è stata un punto di
riferimento, per la sua cortesia e la sua professionalità,
anche per il settore dello shipping che è stato al centro di
molta della sua infaticabile attività, inclusa la
pubblicazione come autrice di opere su persone e aziende del mondo
marittimo e della cantieristica navale. Laureatasi in Scienze
Politiche all'Università degli Studi di Napoli “Federico
II”, ha intrapreso la carriera giornalistica diventando
professionista nel 1982 ed è stata a lungo referente della
comunicazione istituzionale, per Gesac, dell'Aeroporto
Internazionale di Capodichino.
Tra le manifestazioni di cordoglio, quella del presidente della
Federazione del Mare: «la notizia della scomparsa di Bianca
D'Antonio - ha affermato Mario Mattioli - riempie il cuore di
tristezza ed anche di incredulità. Per tutti coloro che
vivono quotidianamente il mondo del mare, e soprattutto per noi
napoletani, Bianca è sempre stata un'importante figura di
collegamento con il mondo della stampa. Con le sue parole ha sempre
saputo descrivere il nostro settore e i suoi protagonisti con amore
ma anche con la giusta dose di critica quando necessario. Ci
mancherà il suo sorriso e la sua ironia. Con lei se ne va
soprattutto una cara amica».