 Nel primo trimestre di quest'anno i ricavi del gruppo
armatoriale e logistico danese A.P. Møller-Mærsk sono
ammontati a 13,32 miliardi di dollari, con un incremento del +7,8%
sul corrispondente periodo del 2024. Il margine operativo lordo è
stato di 2,71 miliardi (+70,4%), l'utile operativo di 1,25 miliardi
(+607,9%) e l'utile netto di 1,21 miliardi di dollari (+480,3%).
Il solo principale segmento d'attività del gruppo, quello
del trasporto marittimo containerizzato, ha registrato ricavi pari a
8,91 miliardi, con un incremento del +11,2% che è stato
determinato principalmente dalla crescita del +12,9% del fatturato
generato direttamente dalle spedizioni marittime, attestatosi a 7,58
miliardi, mentre il restante fatturato prodotto dalle attività
connesse è aumentato del +2,9% a 1,33 miliardi di dollari. La
divisione di shipping containerizzato del gruppo Maersk ha
archiviato i primi tre mesi del 2025 con un margine operativo lordo
di 1,90 miliardi (+99,1%) e con un utile operativo di 743 milioni
rispetto ad un risultato operativo di segno negativo e pari a -161
milioni nel primo trimestre dello scorso anno.
Nel primo trimestre del 2025 la flotta di portacontainer del
gruppo ha trasportato volumi di carichi in container pari a 2,93
milioni di contenitori da 40' (feu), traffico che risulta invariato
rispetto allo stesso periodo del 2024, di cui 1,34 milioni di feu
trasportati sulle rotte marittime est-ovest (+1,1%), 957mila feu su
quelle nord-sud (+0,1%) e 633mila feu sulle rotte intra-regionali
(-1,9%).
Nei primi tre mesi di quest'anno il valore medio dei noli è
risultato pari a 2.427 dollari/feu (+2,5%), con un nolo medio
relativo ai servizi est-ovest pari a 2.498 dollari/feu (-7,7%), ai
servizi nord-sud pari a 3.113 dollari/feu (+12,9%) e ai servizi
intra-regionali a 1.520 dollari/feu (+8,8%).
Nel primo trimestre del 2025 le attività logistiche del
gruppo hanno generato ricavi pari a 3,45 miliardi di dollari, in
calo del -0,5%. Il margine operativo lordo è stato di 383
milioni (+44,0%) e l'utile operativo di 142 milioni (+163,0%).
Più accentuato il rialzo delle performance della
divisione terminalistica del gruppo che ha chiuso il periodo con
ricavi pari a 1,23 miliardi di dollari (+23,2%), con un margine
operativo lordo di 444 milioni (+27,6%) e con un utile operativo di
394 milioni (+31,3%). Nel trimestre i terminal portuali del gruppo,
operati attraverso la società integralmente controllata APM
Terminals, hanno movimentato 3,33 milioni di contenitori (+8,4%), di
cui 1,08 milioni sulle navi della Maersk (+10,2%) e 2,24 milioni su
navi di altre compagnie (+7,6%). Il ricavo medio per movimentazione
di container è risultato pari a 365 dollari (+13,4%) e il
costo medio per movimentazione a 275 dollari (+8,3%).
Comunicando oggi i risultati del primo trimestre del 2025 il
gruppo danese ha reso noto di ritenere che la situazione di crisi
nel Mar Rosso, che ha indotto gran parte delle compagnie di
navigazione mondiali ad evitare la rotta che attraversa il canale di
Suez, proseguirà per tutta la parte restante dell'anno.
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