 Dopo gli incrementi del +2,6% e del +3,9% anno su anno del
traffico delle merci movimentato dal porto di Barcellona negli
scorsi mesi di luglio e agosto, a settembre 2025 il traffico è
calato del -1,3% a causa di una contrazione del -4,5% dei volumi
containerizzati e del -9,9% di quelli di rinfuse secche, mentre le
merci convenzionali sono aumentate del +5,4% e le rinfuse liquide
sono cresciute del +3,8%.
Nell'intero terzo trimestre di quest'anno lo scalo portuale
catalano ha movimentato 17,1 milioni di tonnellate di merci, con una
progressione del +1,8% sul corrispondente periodo del 2024. Nel solo
settore delle merci varie il traffico dei container è stato
pari a 8,9 milioni di tonnellate (-1,6%) ed è stato
realizzato con una movimentazione di contenitori pari a 979mila teu
(-0,5%), inclusi 568mila teu in import-export (+0,8%) e 411mila teu
in transito (-2,4%), mentre il traffico delle merci convenzionali è
ammontato a quasi 3,0 milioni di tonnellate (+2,5%). La
movimentazione di auto nuove è stata di 164mila veicoli
(+35,6%). Nel segmento delle rinfuse liquide il traffico è
stato di 4,0 milioni di tonnellate (+8,2%), di cui 3,1 milioni di
tonnellate di idrocarburi (+19,3%). Il totale delle rinfuse solide è
stato di quasi 2,0 milioni di tonnellate (+6,8%). In lieve crescita
il traffico delle crociere con 1,4 milioni di passeggeri (+0,9%),
mentre il rialzo nel comparto dei traghetti è stato più
accentuato con 869mila passeggeri (+5,7%).
Nel terzo trimestre del 2025 il traffico delle merci nel porto
di Algeciras è diminuito del -4,1% essendo stato pari a 24,2
milioni di tonnellate, flessione che è stata determinata
dalla riduzione dei volumi in tutti i comparti merceologici ad
eccezione delle merci varie dove, con 2,5 milioni di tonnellate, è
stato registrato un aumento del +8,7%. Il solo traffico dei
container si è attestato a 13,1 milioni di tonnellate (-7,3%)
ed è stato realizzato con una movimentazione di contenitori
pari ad oltre 1,2 milioni di teu (+4,3%). Rinfuse liquide e solide
sono diminuite rispettivamente del -2,8% e -55,7% scendendo a 7,1
milioni di tonnellate e 52mila tonnellate.
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