
Oggi il commissario straordinario dell'Autorità di
Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, Paolo
Piacenza, ha firmato l'atto che garantisce alla società Metal
Carpenteria l'estensione della durata della concessione demaniale
marittima nel porto di Crotone dove l'azienda realizza la saldatura
di moduli di carpenteria metallica, parzialmente realizzati presso
le proprie officine e assemblate in porto, da installare
successivamente in impianti produttivi oltreoceano finalizzati al
trattamento di liquefazione del gas. Viste le dimensioni dei
manufatti, infatti, si è reso necessario completarne la
produzione in un'area portuale in modo tale da assicurarne il
relativo trasporto con mezzi navali dedicati.
La scadenza della concessione, inizialmente rilasciata il 10
settembre 2024, è stata portata al 14 novembre 2033, in
relazione al piano di investimenti industriale del 13 maggio 2023
che prevede l'ampliamento della gamma produttiva, dotandosi di
un'impiantistica tecnologicamente più avanzata e in grado di
soddisfare le attuali e future richieste di mercato, e l'assunzione
di 137 nuovi occupati nel territorio di Crotone. La concessione è
relativa ad un'area complessiva di 17.239 metri quadrati ricompresa
nella circoscrizione territoriale “Porto Nuovo” della
zona portuale industriale di Crotone.
Piacenza ha evidenziato che quello di Metal Carpenteria è
«un importante insediamento industriale, motivo di pregio per
l'intera Calabria e già attivo nel porto di Crotone, da oltre
un anno, con un primo impianto che ha visto il coinvolgimento di un
centinaio di lavoratori. Grazie all'ampliamento dell'attività
di logistica “di banchina” portuale - ha aggiunto - si
potrà concretizzare un'ulteriore ricaduta economica,
rafforzandone di conseguenza il circuito virtuoso esistente tra il
porto e la città, che coinvolgerà 137 nuovi lavoratori
con un importante impatto occupazionale ed economico».