L'assemblea generale dell'International Maritime Organization (IMO) ha confermato ieri all'unanimità la nomina del greco Efthimios Mitropoulos a segretario generale dell'organizzazione (
inforMARE del
18 giugno 2003). Mitropoulos subentrerà nella carica al canadese William O'Neil alla fine di quest'anno.
Nel suo discorso all'assemblea Mitropoulos ha ricordato la principale missione dell'IMO: «se il nostro primo dovere sarà di assumere un ruolo proattivo per far sì che gli incidenti in primo luogo non avvengano, il nostro lavoro sarà diretto anche a far sì che, una volta che l'incidente è avvenuto, il sistema sia pronto a minimizzare il suo impatto sulle vite umane, le proprietà e l'ambiente».
L'assemblea generale dell'IMO ha inoltre eletto il nuovo consiglio per il biennio 2004-2005. L'organismo sarà formato da dieci nazioni di categoria A, che raggruppa gli Stati con ampi interessi nell'offerta di servizi marittimi internazionali (Cina, Corea del Sud, Federazione Russa, Giappone, Grecia, Italia, Norvegia, Panama, Regno Unito e Stati Uniti), dieci nazioni di categoria B, che comprende gli Stati con ampi interessi nei traffici marittimi internazionali (Argentina, Bangladesh, Brasile, Canada, Francia, Germania, India, Olanda, Spagna e Svezia) e 20 nazioni di categoria C che hanno interessi speciali nel trasporto marittimo o nella navigazione o la cui elezione nel consiglio assicurerà la rappresentanza di tutte le principali aree geografiche mondiali (Algeria, Arabia Saudita, Australia, Bahamas, Cile, Cipro, Danimarca, Egitto, Filippine, Ghana, Indonesia, Malta, Messico, Nigeria, Polonia, Portogallo, Singapore, Sud Africa, Turchia, Venezuela).