La compagnia petrolifera Statoil e le società di navigazione Teekay Shipping e Leif Höegh & Co. hanno dato vita alla joint venture Compressed Energy Technology AS (CETech) che si occuperà della commercializzazione di nuovi sistemi per il trasporto di gas naturale compresso. Il capitale della nuova società è suddiviso equamente tra i tre partner.
«Studi di mercato - hanno spiegato oggi le tre aziende - dimostrano che le navi per il trasporto di gas naturale compresso possono rispondere alle necessità di trasporto nei casi nei quali la dimensione e la localizzazione geografica dei campi petroliferi e di gas facciano sì che il trasporto non sia economicamente conveniente se effettuato con metanodotti convenzionali o con sistemi per il trasporto di gas naturale liquefatto». «Il trasporto di gas naturale compresso in navi costruite appositamente per questo tipo di trasporto - hanno precisato - consente di caricare il gas nei campi di produzione e di trasportarlo ai mercati senza investimenti in metanodotti o impianti per gas naturale liquefatto. Inoltre i terminal sono più semplici e il minor dispendio d'energia consentito dalla compressione rispetto alla refrigerazione necessaria per ottenere il gas naturale liquefatto rappresentano un notevole vantaggio».
«Il potenziale mercato per il gas naturale compresso - secondo le tre aziende - si prevede sia remunerativo per trasporti nel raggio di 300-2000 miglia nautiche con volumi produttivi compresi tra 0,5 e tre miliardi di metri cubi all'anno».
CETech - hanno precisato Statoil, Teekay e Leif Höegh - è il risultato di ricerche e progetti di sviluppo della durata di due anni effettuati congiuntamente con il dipartimento di ricerca di Det Norske Veritas (DNV).