
È stato inaugurato oggi nel porto di Savona il "Terminal Rinfuse Alti Fondali" destinato al traffico di minerali trasportati alla rinfusa. Il terminal si estende lungo una banchina di 270 metri con pescaggio di 18 metri che consentirà di accogliere navi portarinfuse fino a 120mila tonnellate di portata lorda.

Il nuovo impianto, realizzato da Techint Technologies (gruppo Techint), è dotato di uno scaricatore a tazze alto oltre 53 metri e della portata di 2.000 tonnellate l'ora che 'pesca' le rinfuse nella stiva delle navi e le trasferisce, attraverso un sistema di nastri trasportatori, ad una torre di smistamento per il caricamento su vagoni ferroviari e, dal 2007 (quando il collegamento con tunnel sottomarino sarà operativo), verso la nuova stazione di partenza delle funivie di Parco San Rocco per l'inoltro al parco stoccaggio di Cairo Montenotte nell'entroterra savonese. Lo scaricatore è in grado di movimentare 20 tipi di materiali diversi dalle caratteristiche chimico-fisiche molto differenti. Per il deposito temporaneo dei materiali scaricati sono stati costruiti a filo banchina sette cassoni in cemento armato della capacità complessiva di circa 54mila metri cubi. Il terminal è dotato anche di uno stacker con capacità di 2.000 tonnellate all'ora, a funzionamento completamente automatico e non presidiato, per depositare i materiali nei cassoni di deposito.
Per la realizzazione del terminal sono state adottate soluzioni che riducono al minimo l'impatto ambientale, in particolare con l'installazione di sistemi di abbattimento delle polveri e di contenimento dei rumori.
L'inaugurazione del terminal è stata festeggiata questo pomeriggio con una cerimonia svoltasi al Palacrociere di Savona alla quale hanno partecipato, tra gli altri, il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, e il presidente dell'Autorità Portuale di Savona, Cristoforo Canavese.