
Stamani a Livorno si è tenuta in Prefettura la cabina di
regia per la realizzazione della Darsena Europa, la nuova
piattaforma portuale nello scalo della città la cui
costruzione è stata avviata lo scorso maggio e che ospiterà
inizialmente un nuovo container terminal contenitori per poi
successivamente accogliere anche traffici di rotabili e passeggeri
(
del
12
maggio 2025). Commentando l'esito dell'incontro, il sindaco di
Livorno, Luca Salvetti, ha reso noto che sono state fissate «due
date fondamentali, giugno 2027 per avere 24 ettari di spazi
consolidati che possono essere utilizzati, ottobre 2030 data del
completamento dell'opera con conseguente inizio delle attività
su tutte le banchine e le aree previste dal progetto. Oltre a questo
- ha specificato il sindaco - è emerso con forza che, per
completare il consolidamento delle vasche di colmata e dei
collegamenti stradali e ferroviari, mancano ancora dei finanziamenti
da quantificare con precisione, ma che si attestano intorno a poco
meno di cento milioni di euro».
Riferendosi alle recenti rassicurazioni del ministro delle
Infrastrutture e dei Trasporti sulla possibilità di reperire
ulteriori fondi per la realizzazione del progetto portuale
(
del 10
ottobre 2025), il sindaco Salvetti ha colto la palla al balzo
per affermare che, «ecco, con questa indicazione possiamo far
riferimento alla disponibilità dichiarata dal ministro
Salvini durante la sua visita in periodo pre-elettorale, ovvero di
sostenere finanziariamente il progetto in tutto ciò che serve
per completarlo il prima possibile. Attendiamo quindi gli atti
necessari per garantire l'orizzonte per quanto riguarda i soldi
necessari per il completamento. In ultimo - ha aggiunto Salvetti -
ho esplicitamente chiesto come si intenda andare avanti per ciò
che riguarda l'assegnazione futura ai privati che già da
tempo hanno manifestato interesse e voglia di investire. Questo è
uno snodo essenziale per far sì che la Darsena Europa diventi
operativa con un progetto organico e con ritorni economici e
occupazionali per lo scalo marittimo e la città».
I privati a cui fa riferimento il sindaco sono, al momento, il
gruppo armatoriale MSC assieme al gruppo Neri e a Lorenzini & C.
e il gruppo armatoriale Grimaldi
(
dell'1
e 24
aprile 2025).
Nel suo intervento, il presidente dell'Autorità di
Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, Davide Gariglio, ha
evidenziato l'importanza di «partire subito con i progetti di
consolidamento della seconda vasca di colmata e di completamento dei
collegamenti viari e ferroviari». «Come da
cronoprogramma - ha spiegato - entro giugno 2027 avremo il
consolidamento della prima vasca, mentre entro ottobre 2030
termineranno i lavori di dragaggio e di realizzazione delle dighe
foranee. Nelle more del completamento di questi interventi, diventa
però necessario far partire quanto prima i progetti di
fattibilità tecnico economica (PTFE) relativi al
consolidamento della seconda vasca di colmata, al completamento dei
collegamenti ferroviari e al prolungamento della
Firenze-Pisa-Livorno sino alla Darsena Europa. Prima saremo in grado
di avere i progetti, prima riusciremo a conoscere il costo di queste
opere, così da poter iniziare a individuare le fonti di
finanziamento necessarie al loro avvio». Gariglio ha fatto
sapere di aver raccolto dal commissario straordinario dell'opera,
Luciano Guerrieri, la disponibilità ad accelerare le pratiche
per preparazione delle procedure di affidamento dei PTFE: «dobbiamo
far partire assolutamente questi interventi, in modo da avere la
Darsena Europa completamente realizzata», è l'appello
che Gariglio ha rivolto al commissario Guerrieri non senza averlo
ringraziato per il supporto fattivo.
Il presidente dei porti di Livorno e Piombino ha concluso
l'intervento ricordando l'importanza strategica del nuovo ponte
mobile sullo Scolmatore che in un prossimo futuro permetterà
a tutti gli yacht e i superyacht dei cantieri della nautica presenti
sul Canale dei Navicelli, che sfocia nel canale Scolmatore, di
uscire direttamente e agevolmente in mare aperto. «Si tratta -
ha sottolineato - di un'opera fondamentale per la quale vanno
trovati i soldi. Non è pensabile che l'operatività
della Darsena Europa venga limitata da questa strozzatura. Dobbiamo
muoverci in maniera determinata per reperire le risorse, facendo
appello anche alla disponibilità espressa dal ministro Matteo
Salvini durante la sua visita in porto».