Il prossimo 8 gennaio entrerà in vigore una norma dello statunitense Intelligence Reform and Terrorism Prevention Act del 2004 che obbligherà tutti i viaggiatori, inclusi i cittadini statunitensi, che si avvalgono di servizi aerei o marittimi per spostarsi da o per il Canada, il Messico, l'America centrale e meridionale, i Caraibi e le Bermuda ad avere con sé il proprio passaporto per poter entrare negli Stati Uniti. Il 1' gennaio 2008 la norma sarà estesa a tutti gli attraversamenti del confine effettuati via terra.
Tale norma riguarderà in particolare coloro che attualmente non hanno bisogno del passaporto per poter entrare negli USA, ad esempio gran parte dei cittadini canadesi, dei cittadini delle Bermuda e parte dei cittadini messicani.
L'introduzione della norma ha destato la preoccupazione dell'industria turistica e crocieristica nordamericana, che teme il verificarsi di ritardi causati sia dal controllo del passaporto che dal suo rilascio. Infatti solo un quarto dei cittadini americani è in possesso del documento.