Per la compagnia di navigazione francese SNCM (Société Nationale Maritime Corse Méditerraneée), che opera servizi traghetto tra la Corsica e la Francia continentale e rotte internazionali per la Tunisia, l'Algeria e la Sardegna, sembrano acuirsi le difficoltà alla luce della decisione dei giorni scorsi dell'assemblea della Collettività Territoriale della Corsica (CTC) di riesaminare la convenzione di servizio pubblico, attualmente in vigore con la SNCM e con la Compagnie Méridionale de Navigation (CMN).-
- Il contratto con SCNM e CMN ha avuto inizio il 1° luglio 2007 con scadenza fissata per il 31 dicembre 2013. Tuttavia lo scorso novembre la Corte d'appello amministrativa di Marsiglia ha annullato la delibera del 7 giugno 2007 con cui l'assemblea della Collettività corsa aveva attribuito al gruppo SNCM-CMN la convenzione di servizio pubblico per lo svolgimento di collegamenti marittimi tra il porto di Marsiglia e i porti della Corsica (
del 9 novembre 2011). La Corte d'appello amministrativa ha stabilito che la risoluzione dei relativi contratti avrà effetto il prossimo 1° settembre.-
- Il presidente del consiglio di sorveglianza della SNCM, Gérard Couturier, che il mese scorso aveva proposto al presidente del Consiglio della Collettività Territoriale della Corsica di acquisire la compagnia per un euro (
del 9 marzo 2012), ha ipotizzato il dimezzamento della forza lavoro della compagnia, attualmente composta da 1.600 persone, a causa della possibile riduzione dell'attività operativa e della eventuale restituzione di sovvenzioni per 30-50 milioni di euro ricevute dallo Stato francese tra il 1990 e il 2006 che sono oggetto di un'indagine da parte della Commissione Europea, il cui pronunciamento è atteso per la prossima estate. Inoltre la compagnia ha accusato un sensibile calo dei volumi trasportati sulle rotte per il Nord Africa.-
- SNCM è stata privatizzata nel 2005 ed è controllata dalla Veolia Transdev, joint venture 50:50 tra Caisse des Dépôt et Consignations (CDC) e Veolia Environnement. Quest'ultima la scorsa settimana ha annunciato di aver avviato trattative con il gruppo finanziario pubblico CDC per rilevare il controllo di SNCM. L'obiettivo di Veolia Environnement, che intende uscire dal settore del trasporto, è di acquisire la quota del 33% detenuta indirettamente da CDC nella SNCM, operazione che renderebbe più facile l'eventuale cessione della quota di Veolia nella compagnia. Attualmente, infatti, la joint venture paritetica Veolia Transdev possiede il 66% di SNCM, mentre la quota rimanente è detenuta dallo Stato francese (25%) e dai dipendenti della compagnia (9%).
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- Intanto l'assemblea della Collettività Territoriale della Corsica, che ha deliberato il ricorso ad una convenzione di delega di servizio pubblico per l'esercizio dei servizi di trasporto marittimo di passeggeri e merci tra i porti di Marsiglia e della Corsica della durata di 12 anni ed ha autorizzato il presidente del Consiglio esecutivo della Corsica ad espletare le attività per realizzare la gara per l'assegnazione di tali servizi, ha confermato anche l'ipotesi di costituire una società marittima regionale, sotto forma di società d'economia mista o di società pubblica locale (SPL), che verrebbe incaricata di operare i collegamenti con l'isola. A tal fine ha deliberato l'istituzione di una commissione speciale che dovrà studiare la fattibilità della creazione della nuova compagnia e le modalità per porla in esercizio.
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