- Marcello Messori è il nuovo presidente del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. Michele Mario Elia è stato nominato amministratore delegato dell'azienda ferroviaria e subentra a Mario Moretti. Il nuovo consiglio di amministrazione nominato dall'assemblea della società, oltre che da Messori ed Elia, è composto da Daniela Carosio, Vittorio Belingardi Clusoni, Giuliano Frosini, Gioia Ghezzi, Simonetta Giordani, Federico Lovadina e Wanda Ternau.
- L'assemblea di FS Italiane ha approvato anche il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2013 che per il sesto anno consecutivo è stato archiviato con segno positivo. L'esercizio si è chiuso con un utile netto di 460 milioni di euro rispetto a 381 milioni di euro nel 2012. La crescita - ha spiegato l'azienda ferroviaria - è stata determinata da un lato dall'incremento dei ricavi operativi, per la prima volta oltre gli 8,3 miliardi di euro (+1,2% sul dato 2012), dall'altro dalla diminuzione dei costi operativi (6.299 milioni di euro, -0,2%). L'EBITDA ha superato per la prima volta la soglia dei due miliardi di euro (+5,8% rispetto al 2012), con un EBITDA Margin al 24,4% (+1,1%). L'EBIT ha oltrepassato per la prima volta gli 800 milioni di euro (818 milioni, contro i 719 di fine 2012), con un EBIT Margin al 9,8% (8,7% al 31 dicembre 2012).
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- «La performance 2013 e la sostanziale realizzazione di tutti gli obiettivi del Piano Industriale 2011-2015, nonostante il protrarsi della crisi economica nazionale e internazionale - si legge in una nota di FS Italiane - confermano la bontà del percorso di risanamento strutturale della gestione, intrapreso fin dal 2007. La rafforzata solidità di Ferrovie dello Stato Italiane rappresenta la premessa fondamentale per far raggiungere al gruppo obiettivi, ancor più sfidanti, descritti nel Piano Industriale 2014-2017, approvato nel febbraio scorso e presentato alla comunità finanziaria il 25 marzo 2014».
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