Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
13:02 GMT+2
Oggi nel porto di Genova sono transitati i primi quattro container indirizzati ad Expo 2015
Rapida l'operazione di sdoganamento, arrivo, sbarco ed inoltro della merce
30 maggio 2014
Oggi nel porto di Genova sono transitati i primi quattro contenitori indirizzati ad Expo 2015. I container della Yang Ming Line sono stati sbarcati dalla nave Hangzhou Bay Bridge arrivata ieri sera presso il terminal SECH. La merce è destinata alla costruzione ed arredo del padiglione espositivo giapponese.
Grazie alle procedure di pre-clearing, il manifesto merci in arrivo è stato presentato con 48 ore di anticipo rispetto al previsto accosto della nave. Ciò ha reso possibile il flusso, a stretto giro, della bolla doganale d'importazione. Per i mezzi destinati al ritiro della merce, dal terminal è stato acquisito telematicamente il preavviso di arrivo da parte dell'impresa di autotrasporto in modo da verificare con anticipo (anche sotto il profilo della security portuale) l'abbinamento autista, mezzo e contenitore da rilasciare ed i contenitori sono stati immediatamente instradati verso i depositi Expo.
L'Autorità Portuale di Genova ha sottolineato che l'operazione complessiva di sdoganamento, arrivo, sbarco ed inoltro della merce consente al porto del capoluogo ligure di potersi identificare come partner privilegiato di Expo 2015. «L'arrivo dei primi contenitori destinati ad Expo presso il terminal SECH - ha detto il presidente dell'ente, Luigi Merlo - sono la grande testimonianza della straordinaria efficienza e collaborazione raggiunte dal sistema portuale genovese nelle componenti pubbliche e private. Con l'adozione delle procedure di sdoganamento accelerato si trasmette a molte nazionalità la competenza e professionalità del nostro scalo. Sono inoltre orgoglioso che la mia intuizione di candidare tre anni fa Genova come porto dell'Expo si stia concretizzando, con l'obbiettivo più grande di essere stabilmente il principale porto di destinazione finale del nord Mediterraneo».
«L'Ufficio delle Dogane di Genova, punto d'ingresso privilegiato - ha dichiarato il direttore dell'Agenzia delle Dogane di Genova, Claudio Monteverdi - è in prima linea nell'applicazione delle semplificazioni procedurali introdotte dall'Agenzia per tutto il territorio nazionale».
«Il dialogo in tempo reale del terminal con il sistema telematico doganale (AIDA) e l'utilizzo da parte degli attori della catena logistica del port community system (E-port), unito alle nuove procedure doganali - ha rilevato il direttore generale del SECH, Alberto Cordella - ha consentito a questi contenitori, con verifica merce come esito doganale, di essere liberi per la consegna già nella giornata odierna».
Soddisfazione per l'esito positivo dell'operazione è stata espressa anche dal direttore generale di Spediporto, Giampaolo Botta, e dal segretario generale di Assagenti, Massimo Moscatelli: «l'eccellenza raggiunta con i primi contenitori indirizzati ad Expo 2015 - ha affermato Botta - rappresenta il modello di riferimento che in qualità di Associazione Spedizionieri abbiamo sempre promosso». «Oggi - ha aggiunto Moscatelli - è un giorno in cui si raccoglie il frutto del lavoro fatto in questi anni. Abbiamo preso come spunto l'Expo 2015 per darci delle regole che potranno ulteriormente migliorare l'efficienza del porto nel futuro».
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore