- Il gruppo armatoriale napoletano Grimaldi, a due settimane dalla firma di un contratto con il cantiere navale cinese Yangfan per la costruzione di cinque nuove navi PCTC (Pure Car Truck Carrier) ( del 19 giugno 2015), ha siglato un ulteriore accordo per la costruzione di tre navi della stessa categoria con il cantiere navale cinese Jinling per un investimento di 165 milioni di dollari. Il contratto prevede anche l'opzione per la costruzione di una quarta nave garage.
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- Con consegna prevista nel 2017, le tre nuove unità verranno impiegate nelle rotte che collegano il Mediterraneo con il Nord America, linee utilizzate prevalentemente per l'esportazione di veicoli del gruppo FCA (Fiat Chrysler Automobiles) verso i mercati statunitense e canadese. Le nuove navi saranno dotate di otto ponti, quattro fissi e quattro mobili, rendendole capaci di trasportare 6.700 auto.
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- «Con questo nuovo ordine - hanno commentato il presidente del gruppo armatoriale, Gianluca Grimaldi, e gli amministratori delegati Emanuele Grimaldi e Diego Pacella - si rinnova la flotta car carrier del nostro gruppo, per soddisfare le nuove esigenze del mercato. Si rafforzerà inoltre la collaborazione con il cantiere cinese Jinling, con il quale abbiamo già recentemente lavorato per la costruzione di sei modernissime navi ro-ro ice class».
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- Il gruppo Grimaldi ha precisato che quest'ultimo ordine completa il programma di potenziamento della propria flotta car carrier che prevede la costruzione di otto nuove unità con opzione per ulteriori otto. Il gruppo armatoriale ha ricordato che, oltre a questa tipologia di navi, l'attuale portafoglio ordini prevede anche la consegna entro fine anno di due navi con-ro, ultime di una commessa di sei unità in costruzione presso cantieri coreani, tutte destinate ai collegamenti del gruppo tra l'Europa e il West Africa. Inoltre entro il 2016 verranno consegnate cinque navi con-ro alla controllata Atlantic Container Line (ACL) che, con una capacità di carico di 3.800 teu, 28.900 metri quadri di carico rotabile e 1.307 automobili - ha sottolineato la compagnia partenopea - saranno le più grandi del loro tipo al mondo, oltre ad essere più veloci, più ecologiche e più efficienti rispetto alle navi attualmente operate da ACL.
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