Cassa Depositi e Prestiti (CDP), Intesa Sanpaolo e Banca Europea degli Investimenti (BEI) hanno concesso a La Spezia Container Terminal (LSCT), la società terminalista del gruppo Contship Italia attiva nel porto della Spezia, un finanziamento di 160 milioni di euro finalizzato all'ammodernamento dell'area portuale gestita da LSCT con l'acquisto di 20 nuovi mezzi di sollevamento, il rafforzamento dell'impianto ferroviario e l'incremento della capacità di banchina e di piazzale, con ricadute positive sull'occupazione e sull'ambiente. Il finanziamento ha una durata complessiva di 15 anni con un periodo di disponibilità, in cui si può richiedere l'erogazione dei fondi, sino a dicembre 2025.
In particolare, le risorse sosterranno il piano investimenti di LSCT, perfezionato lo scorso 29 luglio con l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale ( del 29 luglio 2022), dedicato all'acquisto di nuove gru di banchina di ultima generazione, di Automated Stacking Cranes di piazzale e di altre gru dedicate al servizio di terra, oltre al miglioramento dell'infrastruttura nel suo complesso. I lavori riguarderanno principalmente: la costruzione di una nuova banchina; la realizzazione di un piazzale operativo; i lavori presso la Marina del Canaletto; infine, il rafforzamento dell'impianto ferroviario nel movimento a terra delle merci.
Lo sviluppo di tali opere permetterà al terminal di raggiungere una capacità totale di movimentazione annua pari a circa due milioni di teu e una quota di trasferimento delle merci tramite ferrovia che aumenterà dall'attuale 33% fino al 50%.
Andrea Clerici, capo divisione della BEI per finanziamenti Infrastrutture, Energia e Settore Pubblico in Italia e Malta, ha sottolineato che «con questa operazione la BEI si conferma come il principale finanziatore dei porti italiani e, ancora una volta, dimostra il proprio impegno nel sostenere lo sviluppo economico e la decarbonizzazione del settore portuale, un elemento fondamentale per permettere all'Italia di rimanere uno dei principali attori europei per il trasporto marittimo».
L'operazione è stata strutturata dalla Direzione Corporate Finance Mid-Cap della Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo (che opererà inoltre in qualità di Banca Agente), da CDP e da BEI.