
Sabato nel canale di Suez si è verificato un nuovo
incidente che, nonostante l'affondamento di uno dei due mezzi navali
coinvolti, non ha provocato il blocco del traffico navale se non
ritardando di alcune ore il transito delle navi dirette verso il

Mediterraneo. Mentre era nel bypass di Ballah, uno dei due tratti
del canale dove il transito può avvenire contemporaneamente
in entrambe le direzioni, il rimorchiatore
Fahd è
entrato in collisione con la nave per gas di petrolio liquefatto
Chinagas Legend, di 49mila tonnellate di stazza lorda, che fa
capo al gruppo cinese China Gas Holdings di Hong Kong, che stava
attraversando il canale proveniente da Singapore e diretta negli
USA. Il rimorchiatore, lungo 34 metri e largo 9,6 e parte della
flotta della Suez Canal Authority, è colato a picco seguito
dell'urto posandosi sul fondale a 24 metri di profondità e
sei dei sette marittimi a bordo sono stati tratti in salvo, mentre
un settimo membro dell'equipaggio che risultava disperso è
stato recuperato senza vita. La VLGC
Chinagas Legend, lunga
230 metri e larga 36,6, ha proseguito la navigazione per fermarsi a
Port Said in attesa dell'accertamento dei danni.