L'assemblea dell'International Maritime Organization (IMO), in
corso presso la sede dell'organizzazione a Londra, ha eletto i
membri del proprio Consiglio per il biennio 2024-2025. Nella
categoria A, che include le dieci nazioni che hanno il maggiore
interesse a fornire servizi marittimi internazionali, sono state
elette Cina, Grecia, Italia, Giappone, Liberia, Norvegia, Panama,
Repubblica di Corea, Regno Unito e Stati Uniti. Nella categoria B
del Consiglio dell'IMO, che è formata da dieci nazioni che
hanno il maggiore interesse nei traffici marittimi internazionali,
sono stati eletti i rappresentanti di Australia, Brasile, Canada,
Emirati Arabi Uniti, Francia, Germania, India, Olanda, Spagna e
Svezia. Nella categoria C, composta da 20 nazioni che hanno un
interesse particolare nel trasporto marittimo o nella navigazione e
la cui elezione nel consiglio garantirà la rappresentanza di
tutte le principali aree geografiche mondiali, figurano Arabia
Saudita, Bahamas, Bangladesh, Cile, Cipro, Danimarca, Egitto,
Filippine, Finlandia, Giamaica, Indonesia, Kenya, Malaysia, Malta,
Messico, Marocco, Perù, Qatar, Singapore e Turchia.
A conclusione della trentatreesima assemblea dell'IMO, che
terminerà mercoledì prossimo, il giorno successivo il
neoeletto Consiglio si riunirà per la sua 131a sessione ed
eleggerà il presidente e il vicepresidente per il prossimo
biennio.