
Con gli ultimi ordini per 24 nuove portacontainer da 18.000 teu
emessi dal gruppo CMA CGM nei confronti di cantieri sudcoreani e cinesi
(
del
23
gennaio e
4
marzo 2025), il gruppo armatoriale francese si appresta a
scavalcare la danese Maersk al secondo posto nella graduatoria dei
primi vettori marittimi containerizzati mondiali per capacità
della flotta ponendosi alle spalle dell'elvetica MSC.
In base ai dati raccolti dalla società di consulenza
Alphaliner del gruppo AXSMarine, se attualmente, fra navi di
proprietà e a noleggio, il gruppo MSC dispone di una capacità
di stiva containerizzata pari complessivamente a 6,42 milioni di
teu, il gruppo Maersk di una capacità di 4,54 milioni di teu
e il gruppo francese CMA CGM di 3,87 milioni di teu, aggiungendo le
navi portacontenitori che fanno parte dell'attuale portafoglio
ordini dei tre gruppi armatoriali, la capacità della flotta
della MSC sale a 8,47 milioni di teu, quella della Maersk a 5,28
milioni di teu, inferiore quindi a quella della CMA CGM che risulta
pari a 5,42 milioni di teu.
Anche al netto delle navi a noleggio la compagnia francese è
prevista superare quella danese per capacità di carico:
attualmente fra navi di proprietà e ordinate il gruppo MSC
dispone di una capacità di 5,45 milioni di teu, la CMA CGM di
3,75 milioni di teu e la Maersk di 3,35 milioni di teu.