
Nel 2024 il fatturato della società di classificazione e
certificazione francese Bureau Veritas ha superato per la prima
volta quota sei miliardi di euro attestandosi a 6,24 miliardi, con
un incremento del +6,4% sull'esercizio annuale precedente. Valori
record sono stati segnati anche dall'utile operativo e dall'utile
netto che sono risultati pari rispettivamente a 933,4 milioni
(+13,2%) e 589,2 milioni di euro (+14,2%).
Anche la sola divisione Marine & Offshore del gruppo ha
archiviato il 2024 con un fatturato record di 504,2 milioni di euro
(+10,6%) e con un utile operativo rettificato record di 118,5
milioni (+9,1%). Lo scorso anno i nuovi ordini acquisiti dalla
divisione hanno registrato un accentuato rialzo del +58% essendo
stati pari a 14,7 milioni di tonnellate di stazza lorda. Al 31
dicembre scorso la consistenza del portafoglio ordini di questo
segmento d'attività risultava pari a 27,2 milioni di tsl
(+21%). Nel 2024 la flotta navale in classe Bureau Veritas ha
raggiunto un nuovo record essendo a fine anno risultata pari a 153,0
milioni di tsl (+3%).
Relativamente all'attività in Italia, distretto che
incorpora anche Svizzera, Grecia e Malta, l'azienda ha reso noto che
il valore della produzione è più che quadruplicato dal
2010 a oggi raggiungendo quota 215 milioni di euro. Lo scorso anno
in questo distretto Bureau Veritas ha visto anche salire
l'occupazione di 180 addetti salendo a complessivi 1.200 dipendenti,
il 43% dei quali donne. «Siamo - ha commentato Diego D'Amato,
presidente e amministratore delegato di Bureau Veritas Italia nonché
chief executive del Distretto Italy, Switzerland and Mediterranean -
molto soddisfatti dei risultati conseguiti, risultati confermati non
solo dai numeri, ma in particolare dai dati sull'occupazione che la
nostra azienda è stata in grado di attivare e incrementare in
modo sostanziale».