
Lo scorso mese il traffico dei container nel porto di Long Beach
è stato pari a 902mila teu, volume che rappresenta un calo
del -1,3% rispetto ad agosto 2024 quando era stato segnato il record
per questo mese dell'anno e rappresenta il sesto volume di traffico
mensile più elevato di sempre. La flessione registrata ad
agosto 2025 è stata contenuta dall'aumento del +3,7% della
movimentazione di container vuoti che è stata pari a 366mila
teu, mentre i contenitori pieni allo sbarco e all'imbarco sono
diminuiti rispettivamente del -3,6% e -8,3% essendo ammontati a
440mila teu e 96mila teu.
L'authority portuale di Long Beach ha spiegato che lo scorso
mese il traffico è stato stimolato dalla prosecuzione
dell'arrivo di merci acquistate dai rivenditori nel periodo in cui i
nuovi dazi annunciati da Donald Trump non erano ancora stati
applicati. «I cambiamenti nelle politiche commerciali - ha
osservato l'amministratore delegato della Port of Long Beach, Mario
Cordero - continuano a creare incertezza sia per le imprese che per
i consumatori. Il nostro sistema di tracciamento digitale Supply
Chain Information Highway - ha reso noto Cordero - prevede che il
nostro periodo di alta stagione coinciderà con quello dello
scorso anno dato che i rivenditori iniziano a rifornire i loro
magazzini in vista delle festività invernali».
Nei primi otto mesi di quell'anno lo scalo portuale californiano
ha movimentato complessivamente 6,59 milioni di teu, con una
progressione del +8,3% sullo stesso periodo del 2024, di cui 3,20
milioni di teu pieni allo sbarco (+7,3%), 744mila teu pieni
all'imbarco (-5,4%) e 2,65 milioni di teu vuoti (+14,2%).