
Domani nel porto di Livorno giungerà la
Neoliner
Origin, la nuova nave ro-ro a due alberi, lunga 136 metri e
alimentata principalmente dal vento, la cui costruzione si è
conclusa nel cantiere turco RMK Marine da cui è salpata il 29
settembre per raggiungere lo scalo portuale labronico e domenica
quello di Bastia, per poi navigare verso il porto di Saint-Nazaire
che è la destinazione finale. Progettata per un trasporto
marittimo più sostenibile grazie alla propulsione eolica, la
nave opererà su una rotta transatlantica tra Saint-Nazaire e
Baltimora con frequenza mensile e con scali intermedi a Saint-Pierre
e Miquelon. La prima traversata commerciale verso gli Stati Uniti è
programmata per il 16 ottobre.
I due alberi della nave, che è stata sviluppata dalla
francese Neoline Armateur con il supporto di enti, associazioni e
imprese tra cui la compagnia di navigazione Corsica Sardinia
Ferries, sono dotati di 3.000 metri quadri di vele rigide a
controllo automatico. La ro-ro navigherà ad una velocità
commerciale di 11 nodi, combinando risparmio energetico - in quanto
si prevede consentirà di risparmiare fino all'80% di
carburante rispetto ad una nave tradizionale delle stesse dimensioni
- e ottimizzazione dei tempi di trasporto. La nuova nave da carico
potrà trasportare 1.200 metri lineari di rotabili (400 auto o
265 container), che rappresentano fino a 5.300 tonnellate di merci.
Commentando la partecipazione di Corsica Sardinia Ferries al
progetto, il presidente della compagnia di navigazione, Pierre
Mattei, ha sottolineato che, «come società armatoriale
responsabile, abbiamo il dovere di sostenere la transizione
energetica appoggiando queste soluzioni lungimiranti, che sono veri
e propri laboratori per la propulsione del trasporto marittimo del
futuro».