
Nei giorni scorsi il consorzio partecipato al 51% dalla società
terminalista Global Ports Holding (GPH), al 40% dalla marocchina
Steya e al 9% dalla società di consulenza Ocean
Infrastructures Management della spagnola Ocean Capital Partners,
che lo scorso anno al termine di una gara è stato selezionato
dall'autorità portuale marocchina Agence Nationale des Ports
(ANP) quale offerente preferenziale per la gestione del terminal
crociere del porto di Casablanca, ha firmato il relativo contratto
di concessione della durata di 15 anni con opzione per una proroga
di 20 anni. Si prevede che il consorzio assumerà la gestione
del terminal all'inizio del prossimo anno.
Nel 2025 il porto di Casablanca è stato scalato da 103
navi da crociera per un totale di oltre 140mila passeggeri, traffico
che si prevede supererà i 160mila passeggeri entro il 2027
per poi puntare ai 350mila passeggeri annui.