 In occasione della comunicazione odierna dei risultati
finanziari conseguiti nel terzo trimestre di quest'anno, il gruppo
logistico elvetico Kuehne+Nagel ha annunciato l'intenzione di
avviare un programma di riduzione dei costi che è motivato
dal management dell'azienda da una situazione del mercato
caratterizzata da sovraccapacità e pressione sui rendimenti e
dal quale attende risparmi annui pari ad almeno 200 milioni di
franchi svizzeri (216 milioni di euro). «Nonostante le
condizioni di mercato assai difficili - ha affermato
l'amministratore delegato del gruppo, Stefan Paul - Kuehne+Nagel è
riuscita a guadagnare quote di mercato grazie ad investimenti mirati
in aree chiave. Con l'avvio di misure di riduzione dei costi a
livello di gruppo, stiamo ora adottando misure per salvaguardare la

nostra base di costi. Fattori esterni impegnativi - ha precisato -
ci stanno costringendo a migliorare in modo sostenibile e permanente
la nostra efficienza e concezione di performance. Mantenere elevati
livelli di qualità del servizio ai clienti rimane una
priorità assoluta». L'azienda ha specificato che dei
200 milioni di franchi di taglio complessivo dei costi, almeno 110
milioni deriveranno dalla riduzione dei costi del personale, 50
milioni dalla diminuzione dei costi relativi alle strutture del
gruppo e 40 milioni da altre misure.
Intanto Kuehne+Nagel ha chiuso il terzo trimestre di quest'anno
con un fatturato lordo di 7,14 miliardi di franchi svizzeri, con un
calo del -0,1% sullo stesso periodo del 2024, e con un fatturato
netto di 6,04 miliardi (-6,8%). I costi totali sono cresciuti del
+4,4% a 1,59 miliardi. Il margine operativo lordo è stato di
514 milioni (-22,2%), l'utile operativo di 285 milioni (-37,4%) e
l'utile netto di 206 milioni di franchi (-39,2%).
Nel solo segmento delle spedizioni marittime, che nel terzo
trimestre del 2025 ha movimentato merci pari a 1,11 milioni di
container teu (-0,4%), il fatturato netto è calato del -15,0%
a 2,25 miliardi. EBITDA ed EBIT hanno registrato flessioni
rispettivamente del -49,6% e -56,6% essendosi attestati a 132 e 111
milioni di franchi. Nel settore delle spedizioni aeree, che ha
movimentato 564mila tonnellate di merci (+7,2%), il fatturato netto
è stato di 1,72 miliardi (-5,0%), l'EBITDA di 106 milioni
(-22,1%) e l'EBIT di 92 milioni (-23,3%). Nel comparto dei trasporti
stradali il fatturato netto è ammontato a 883 milioni di
franchi (+2,8%), l'EBITDA a 37 milioni (-7,5%) e l'EBIT a 20 milioni
8-9,1%). In crescita sono risultate le performance trimestrali nel
segmento della contract logistics, dove il fatturato netto è
stato di 1,19 miliardi (+1,7%), l'EBITDA di 239 milioni (+7,2%) e
l'EBIT di 62 milioni (+8,8%).
Nei primi nove mesi del 2025 Kuehne+Nagel ha totalizzato un
fatturato netto di 18,52 miliardi di franchi svizzeri, in aumento
del +2,7% sul corrispondente periodo dello scorso anno. L'EBITDA è
stato pari a 1,71 miliardi (-7,5%), l'EBIT a 1,03 miliardi (-16,5%)
e l'utile netto a 761 milioni (-16,8%).
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