
Nel secondo trimestre di quest'anno è proseguita la
flessione dei risultati finanziari e commerciali della cinese China
International Marine Containers (Group) Co. (CIMC) iniziata nel
trimestre precedente e determinata dal raffronto con gli stessi
periodi del 2024 quando le performance avevano raggiunto picchi
storici sulla scia della forte domanda di container intermodali

prodotti dall'azienda. Nel periodo luglio-settembre di quest'anno le
vendite di contenitori della CIMC hanno segnato una flessione del
-36,0% causata dalla riduzione delle vendite di container per
carichi secchi che sono risultate pari a 676mila teu (-38,8%),
mentre le vendite di container reefer sono continuate a crescere
essendo state pari ad oltre 61mila teu (+26,3%).
Nel terzo trimestre del 2025 i ricavi della CIMC sono ammontati
a 41,0 miliardi di yuan (5,8 miliardi di dollari), con una
diminuzione del -17,8% sullo stesso periodo dello scorso anno.
L'utile operativo è stato di 923,5 milioni (-56,1%) e l'utile
netto di 630,9 milioni di yuan (-52,6%).
Nei primi nove mesi di quest'anno i ricavi si sono attestati a
117,1 miliardi di yuan, con un calo del -9,2% sullo stesso periodo
del 2024. L'utile operativo è stato pari a 3,74 miliardi
(-11,4%) e l'utile netto a 2,39 miliardi (-12,2%). Nel periodo le
vendite di container per carichi secchi sono state pari a 1,8
milioni di teu (-27,5%) e quelle di container a temperatura
controllata a 153mila teu (+64,3%).