Ieri al Medcenter Container Terminal (MCT) del porto di Gioia Tauro sono arrivate le dieci nuove straddle carrier che il gruppo Contship Italia ha ordinato alcuni mesi fa alla finlandese Kalmar con un investimento di oltre sette milioni di euro. Le gru, completamente montate, sono giunte via mare dalla Polonia a bordo della nave Egmondgracht. «Le nuove macchine - ha spiegato il direttore operativo di MSC, Carmine Crudo - saranno ora accuratamente controllate dal punto di vista tecnico, dopo il loro lungo viaggio in mare. Le nostre squadre lavoreranno senza sosta per prepararle al collaudo finale e poi schierarle nel vivo delle operazioni».-
- La filiale del gruppo italiano ha sottolineato che con i dieci nuovi mezzi Kalmar ESC340, che sono dotati di un innovativo sistema di guida elettrico costituito da un unico generatore di corrente alternata azionato da un motore diesel in grado di generare la corrente elettrica, la flotta di straddle carrier in MCT ha raggiunto il picco di 138 unità. «Queste macchine - ha commentato l'amministratore delegato di MCT, Domenico Bagalà - sono un gradito sviluppo della nostra flotta. In parte si tratta di sostituzioni, in parte di nuove aggiunte. Il loro ingresso arriva puntuale, mentre ci prepariamo a gestire le sfide del 2015, per il quale i clienti indicano alcuni sostanziali aumenti nei volumi scambiati su alcune rotte. Stiamo operando da molti anni su navi da 14.000 teu, e ci prepariamo a ricevere a breve una nave ancora più grande da 16.000 teu, attesa entro la fine del 2014 e rimaniamo in attesa degli ultimi dettagli sulle modifiche dei servizi che scaleranno Gioia Tauro nel 2015. In ogni caso, già oggi le navi da 10.000, 14.000, 16.000 e 18.000 teu possono essere lavorate nel nostro terminal, grazie ad una infrastruttura di classe mondiale e siamo in grado di accogliere navi sempre più grandi e volumi di traffico crescenti. La mia squadra è pronta a competere nell'arena globale, con prestazioni operative sulle mega navi di nuova generazione che superano le 150 movimentazioni di container all'ora».

|