testata inforMARE
Cerca
13 marzo 2025 - Anno XXIX
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
11:15 GMT+1
LinnkedInTwitterFacebook


CENTRO ITALIANO STUDI CONTAINERSANNO XVII - Numero 10/99 - OTTOBRE 1999

Industria

Le speranze dei produttori di contenitori

Gli analisti specializzati in partecipazioni azionarie della Jangsu Securities recentemente si sono dedicati ad un giochetto. Gli analisti, infatti, hanno suddiviso le 868 società commerciali cinesi in 46 settori di attività e hanno poi classificato questi settori a seconda della resa media per azione. L'industria produttrice di contenitori si è rivelata il settore con le migliori prestazioni, data la resa per azione pari a 0,069 dollari, seguita dalle distillerie, dall'industria aeronautica e dall'abbigliamento.

Questa notizia potrebbe sembrare sorprendente alla maggior parte degli operatori attivi nel settore della costruzione di box. I prezzi dei contenitori franco fabbrica sono attestati al livello più basso degli ultimi 20 anni ed oltre. Inoltre, i produttori si trovano ora a dover fronteggiare una riduzione dei margini ancora peggiore dato che i prezzi di alcune materie prime e componenti cominciano a muoversi verso l'alto. E si sa che il 70% circa dei produttori cinesi di containers è in perdita.

Pertanto, come ha fatto il settore in questione a conseguire la suddetta condizione di stella di prima grandezza? La risposta sembrerebbe risiedere nella crescente divisione del settore tra una manciata di grossi fornitori dotati di molteplici fabbriche ed il resto, vale a dire piccoli produttori di nicchia, alcuni dei quali traggono dall'attività una discreta sopravvivenza, mentre tanti altri no. Senza dubbio, i grandi gruppi stanno diventando ancora più grandi. Le preferenze imprenditoriali della HPI (Hyundai Precision & Industry), della CIMC (China International Marine Containers), della Jindo e della Singamas non solo sono in grado di ingenerare economie di scala nella produzione di unità per carichi secchi, ma fanno sì che vengano sempre più utilizzate le loro capacità ad impianti multipli per costruire altri contenitori refrigerati e speciali, mettendosi così in condizione di far fronte a tutte le esigenze relative ai parchi-unità di una società di noleggio o di una compagnia di navigazione.

I prezzi sembrano alla fine essersi ripresi, dopo due o tre anni di discesa a spirale. Come dichiara Stanley Mok, della Winco Containers di Hong Kong, l'agente internazionale per la fabbrica Dongguan Winco Container situata nella provincia meridionale di Guangdong, 1.450 dollari USA rappresentano un prezzo ragionevole per una unità da 20 piedi per carichi secchi nel mercato corrente. La Dongguan Winco è un costruttore relativamente nuovo, avendo cominciato la produzione a maggio del 1998. La società, che è stata costituita dal governo regionale di Dongguan, è una dei produttori minori (al momento, circa 15.000 TEU all'anno) ma riesce a sopravvivere. Mok conferma che la maggior parte delle fabbriche in questo momento sono molto indaffarate "ma che i prezzi sono ancora molto bassi". Egli prevede che vi sarà un sostenuto aumento dei prezzi nel corso del terzo trimestre, forse dell'ordine del 5%. Altri operatori del settore non sono proprio così ottimisti, ma vi è la sensazione generale che i prezzi adesso si siano almeno stabilizzati e che alla produzione del trimestre conclusivo possano essere applicati prezzi più alti del 2-3%.

Nel proprio rapporto sui primi sei mesi dell'anno, la CIMC ha previsto in effetti che i prezzi possano impennarsi. Molti produttori pregano perché ciò avvenga davvero. Al momento attuale ci sono in Cina poco più di 40 produttori, ma si pensa che il 70% almeno si trovi in cattive condizioni finanziarie. Si dice che solamente il 25% stia producendo a pieno ritmo, malgrado le zattere di salvataggio dei finanziamenti e degli altri provvedimenti assistenziali da parte delle autorità centrali e locali. Il problema non è tanto il calo della domanda (sebbene essa abbia oscillato un po' negli ultimi mesi) bensì il massiccio eccesso di capacità. Le linee di navigazione e le società di noleggio si sono date da fare ad ordinare nuovi contenitori nel corso della maggior parte degli ultimi anni, nella (giusta) aspettativa che gli attuali prezzi bassi non potessero durare per sempre.

In altri settori industriali (e certamente in altri paesi) molte delle fabbriche che in Cina ora producono in perdita sarebbero ormai state chiuse. Peraltro, esistono altre e diverse considerazioni da fare in ordine all'economia della produzione cinese di containers. Molte di queste fabbriche sono state costituite da organismi governativi regionali e locali con il duplice scopo di creare posti di lavoro e di guadagnare valuta estera (i contenitori vengono sempre prezzati in dollari USA). Dato che il capitale assegnato a questi impianti è spesso fornito da banche locali, tenerne chiuse un mucchio potrebbe essere disastroso per il già traballante sistema bancario cinese. Così, a queste fabbriche viene consentito di sfornare in gran quantità forniture senza fine di contenitori per la maggior parte sotto ordinazione allo scopo di mantenere solvibili nel complesso le economie regionali anche nel caso che i produttori non riescano ad ottenere ciò singolarmente.

Si dice che la situazione sia ancora peggiore nella regione di Shanghai, dove il massiccio eccesso di capacità nella produzione sta costringendo alcune imprese a vendere le unità da 20 piedi per carichi secchi a soltanto 1.250-1.300 dollari USA. Le fabbriche situate nel nord del paese, dove non c'è una così alta concentrazione di fornitori, se la passano meglio dal punto di vista dei prezzi. E' tale la morsa dei produttori cinesi sul mercato mondiale (essi rappresentano più del 75% della produzione mondiale) che adesso essi costituiscono il punto di riferimento per gli altri produttori asiatici, la cui conseguenza è stata la standardizzazione del prezzo in circa 1.650 dollari USA per un'unità da 20 piedi per carichi secchi posizionata presso i porti asiatici di traffico primario al di fuori della Cina. Le ripercussioni per i produttori di questi altri paesi asiatici sono state abbastanza tragiche.

Secondo uno dei maggiori produttori, la Singamas, il calo della domanda di contenitori in Asia è continuato dalla seconda metà del 1998 alla prima metà del 1999. Gli squilibri di traffico hanno avuto quale conseguenza il fatto che i contenitori vuoti continuano ad accatastarsi nei porti statunitensi ed europei e che gli elevati costi di riposizionamento di questi box di ritorno in Asia ha altresì dissuaso le società di noleggio dall'effettuare ordinazioni relative a nuovi contenitori. Ma, a dispetto di questi problemi, il gruppo ha fatto in modo di incrementare la produzione complessiva sino a 41.593 TEU, vendendone 38.155, il che significa un aumento - rispettivamente - del 12,5% e del 7% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno.

La società ha aggiunto che, peraltro, il prezzo di vendita per i contenitori per carichi secchi si è stabilizzato negli ultimi mesi e che essa è stata in grado di controbilanciare gli effetti degli aumenti dei prezzi delle materie prime mediante l'attento controllo della produttività e dei costi. Al fine di conseguire maggiori economie di scala, la produzione delle unità per carichi secchi e dei flatracks pieghevoli si è incrementata del 12,5% rispetto alla prima metà del 1998 sino a 40.222 TEU.

I risultati produttivi della società saranno resi ancora migliori in seguito all'accordo finalizzato a farla diventare operatore e gestore congiunto della infrastruttura Shun An Da (Shunde Shun An Da Container Manufacturing) di Shunde, in Cina. La fabbrica, che produce contenitori convenzionali per carichi secchi, così come unità speciali da 45 e 48 piedi, ha una capacità annua pari a 120.000 TEU, sebbene la produzione dello scorso anno sia stata di appena 46.000 TEU. Tra i principali clienti della fabbrica vi sono la Textainer, la Hapag-Lloyd, la Hamburg-Süd, la Capital Lease, la Gold Container, la UCS, la CAI, la Interpool e la Maersk.

"Questo accordo mette la Singamas in condizione di istituire una più ampia rete produttiva che si estende dalla parte centrale a quella meridionale della Repubblica Popolare della Cina e di capitalizzare la crescente domanda di contenitori, in particolar modo nella parte meridionale del paese" afferma Chang Yun Chun, presidente del gruppo.

Attualmente, la Singamas dispone di quattro infrastrutture produttive in Cina e di una a Surabaya, in Indonesia. Queste fabbriche hanno prodotto complessivamente 73.000 TEU nel 1998. L'aggiunta dell'impianto di Shunde rafforzerà la presenza della società nella Cina meridionale, specialmente nella regione di Guangdong. La fabbrica di Shunde ha due linee di produzione e possiede e gestisce un proprio terminal ed ormeggio dotati di avanzate infrastrutture per il carico. "Noi crediamo che le avanzate infrastrutture produttive di Shun An da, il personale qualificato ed esperto e la localizzazione strategica, unitamente alla già affermata base clientelare della società, migliorerà notevolmente la nostra competitività" aggiunge Chang. "A meno di circostanze imprevedibili, confidiamo di conseguire risultati migliori nella seconda metà dell'anno".

Come se la pressione dall'alto da parte degli acquirenti di containers non fosse già abbastanza, vi è anche la pressione esercitata (letteralmente) dal basso. I prezzi della pavimentazione dei contenitori, infatti, sono saliti alle stelle lo scorso anno, da circa 420 dollari USA a circa 700 dollari USA per metro cubo. Tale aumento è dovuto alla crescita a spirale dei prezzi del compensato indonesiano, cioè il legno più comunemente usato per la pavimentazione dei contenitori, che è stata indotta per lo più dalla crescente domanda dell'industria edilizia asiatica, che si trova nel mezzo di una sostenuta ripresa dopo 18 mesi di difficili momenti.

L'industria cinese ha tentato di ridurre la propria dipendenza dai materiali importati per la produzione di containers e ha fatto passi importanti nella ricerca di buona qualità, ad esempio di acciaio prodotto localmente. Ma il compensato da pavimentazioni, che rappresenta il 15% circa del costo totale di costruzione di un container, è ancora nelle mani dei fornitori d'oltremare, per lo più dall'Indonesia. Fonti industriali stimano che qualcosa come l'85% del materiale da pavimentazione utilizzato dai produttori cinesi di containers lo scorso anno provenisse dall'Indonesia.

La Camera di Commercio Cinese ha fatto pressioni sui produttori affinché cercassero fornitori alternativi, sia dal punto di vista geografico (cioè, alcuni paesi africani produttori di legno tropicale) sia per il tipo (bambù invece del compensato). La CIMC è un costruttore di contenitori che si è attivata alla ricerca di fornitori alternativi di pavimentazioni. Il 26 luglio scorso si è svolta una manifestazione presso l'impianto di Xinhui della CIMC allo scopo di comunicare pubblicamente la fondazione della Xinhui CIMC Container Floor Board Manufacture Co. Questa nuova società, che dispone di un capitale di 2,3 milioni di dollari USA, è un'associazione commerciale tra il gruppo CIMC, la Silverroad Investment di Hong Kong e la Xinhui Da'o Economic Development General Co.

La nuova associazione si giustifica nel contesto dell'intenzione della CIMC di attenuare la propria dipendenza dalla produzione di un gran numero di unità per carichi secchi. Nel mese di ottobre la proprietà della fabbrica di refrigerati di Qingdao è stata trasferita alla CIMC; la società che ne è risultata è stata denominata Qingdao CIMC Reefer Container Manufacturer Co Ltd. Essa dovrebbe cominciare la produzione una volta portate a termine le procedure di vendita ed una volta realizzata la fusione delle attività della nuova fabbrica con le attuali operazioni della CIMC. L'intenzione della CIMC è quella di diventare il più grosso produttore di refrigerati in Cina.

La nuova associazione commerciale è il risultato del trasferimento di tutte (fatta eccezione per una partecipazione del 16,2%) le quote dell'impianto appartenenti alla Hyundai Precision & Industry al gruppo holding della CIMC ed alla società affiliata di Hong Kong. La CIMC ora detiene il 75,2% della fabbrica, mentre il restante 8,6% è controllato dalla Commissione Amministrativa della Jiaozhou Economic & Technological Development Construction General Co. Lo scorso anno, la produzione della CIMC ha totalizzato 330.399 TEU, con un aumento del 16% rispetto al 1997. I volumi di vendita sono aumentati del 19% sino a 335.552 TEU. Nella prima metà di quest'anno, la società ha venduto 165.433 TEU di unità per carichi secchi, rispetto ad una produzione complessiva di 168.648 TEU. I profitti sono aumentati marginalmente, malgrado il calo del fatturato.
(da: Container Management, settembre 1999)

DALLA PRIMA PAGINA
Positivi i risultati annuali e trimestrali delle taiwanesi Evergreen e WHL
Taipei
Lo scorso totalizzati incrementi del +65,7% e +61,4% dei ricavi
Nel 2024 il traffico delle merci nei porti di Napoli e Salerno è cresciuto del +2%
Napoli
DP World registra ricavi annuali record in crescita del +9,7%
Dubai
Il gruppo terminalista conferma l'intenzione di procedere a nuove acquisizioni
Rilevante crescita dei risultati finanziari annuali della ZIM ma anche dei container trasportati dalla flotta
Haifa
Nel 2024 sulle navi della compagnia israeliana sono stati caricati oltre 3,7 milioni di teu (+14,3%)
Assai positivo l'esercizio annuale 2024 della Yang Ming
Keelung
I ricavi sono cresciuti del +58,4%. Utile di quasi due miliardi di dollari USA
Il CSIS esorta il governo USA a contrastare il sistema dual-use civile-militare adottato dai cantieri navali cinesi
Washington
Perplessità sul sistema di tasse portuali proposto dall'USTR, ma non sulla sua introduzione che costerebbe oltre otto miliardi di dollari all'anno alle prime dieci compagnie che scalano porti USA
Keppel Infrastructure Fund acquisisce la Global Marine Group
Singapore/New York
L'azienda ha una flotta di sei navi per la posa di cavi sottomarini
Netto miglioramento delle performance economiche del gruppo crocieristico Viking
Global Ports Holding gestirà il terminal crociere del porto scozzese di Clydeport
Liverpool/Londra
Siglato con Peel Ports un contratto di concessione della durata di 50 anni
Al via nel porto di Oristano i lavori per il nuovo Centro Servizi Polifunzionale per la Logistica Agroalimentare
Ad Hanseatic Global Terminals il 60% della società che opera il Terminal de l'Atlantique di Le Havre
Amburgo/Le Havre
Il 40% rimane alla francese Seafrigo
Triton compra il noleggiatore di contenitori marittimi Global Container International
Hamilton
Ha una flotta pari a circa 500mila teu
Bureau Veritas chiude il 2024 con una serie di record
Neuilly-sur-Seine/Milano
Forte crescita (+58%) dei nuovi ordini nel segmento Marine & Offshore
Le Aziende informanoSponsored Article
ABB Ability™ Marine Remote Diagnostic System
Always on board with you
MOL prosegue le acquisizioni nel segmento della logistica delle rinfuse liquide
Tokyo/Rotterdam
Comprerà l'olandese LBC Tank Terminals che dispone di una capacità di stoccaggio di 3,3 milioni di metri cubi
Avviati i lavori di potenziamento del Jeddah South Container Terminal
Riyadh
Investimento di 800 milioni di dollari. La capacità di traffico salirà a quattro milioni di teu
Nel 2024 i ricavi del gruppo DHL sono cresciuti del +3,0%
Bonn
Sensibile miglioramento delle performance nell'ultimo trimestre
CMA CGM promette investimenti pari a 20 miliardi di dollari negli USA
Marsiglia
Previsti l'incremento da 10 a 30 navi della flotta di bandiera americana, lo sviluppo di attività portuali e logistiche e 10mila nuovi posti di lavoro
Annunziata nominato commissario dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Tirreno Centrale
Napoli
Il suo mandato alla presidenza è giunto al termine il 2 febbraio
Con i nuovi ordini CMA CGM si appresta a diventare il secondo carrier marittimo containerizzato mondiale
Courbevoie
Attualmente l'orderbook della società di Marsiglia è più consistente di quello della Maersk
La genovese Sirius Ship Management ha acquisito la concittadina Generalmarine
Genova
L'azienda è specializzata in soluzioni per l'elettronica di navigazione e le comunicazioni marittime
L'associazione degli armatori europei cambia nome
Bruxelles
Da oggi si chiama ECSA European Shipowners
EST ha ordinato a Konecranes una nuova gru mobile per il suo terminal nel porto di Augusta
A gennaio le navi transitate nel canale di Suez sono diminuite del -23,2%
Il Cairo/Ismailia
Nel 2024 le merci passate attraverso la via d'acqua egiziana sono calate del -65,4%
Navi e imbarcazioni, nonostante i controlli, continuano ad inquinare le acque dell'Unione Europea
Lussemburgo
Lo denuncia una una relazione della Corte dei Conti Europea
TiL (gruppo MSC), con BlackRock e GIP, acquisirà l'80% di Hutchison Ports
Hong Kong
Accordo anche per comprare il 90% del capitale della Panama Ports Company. L'enterprise value è di 22,8 miliardi di dollari
Pessina (Federagenti) chiede un esame dell'utilità dei nuovi terminal portuali
Roma
Sollecitata una mappa che evidenzi le tipologie di traffico e la domanda effettiva del mercato per tali tipologie di merci e servizi
CMA CGM ordina altre 12 nuove portacontainer da 18.000 teu, questa volta in Cina
Shanghai
Saranno consegnate da Jiangnan Shipyard fra il 2028 e il 2029
A gennaio il traffico delle merci nel porto di Genova è calato del -10,7%, mentre a Savona-Vado è cresciuto del +8,1%
Genova
Merci containerizzate in aumento del +18,2%. Diminuzione dei crocieristi
In netto miglioramento i risultati economici di Kuehne+Nagel nella seconda metà del 2024
Schindellegi
Nel quarto trimestre il fatturato netto è cresciuto del +18,8% e l'utile netto del +11,3%
Il regolamento europeo sul riciclaggio delle navi ha raggiunto i suoi obiettivi
Bruxelles
Troppi armatori - denuncia l'ultima valutazione della normativa - scelgono ancora di demolire le navi nei cantieri dell'Asia meridionale
Croce (Assagenti): non più rinviabile la scelta del nuovo presidente dell'AdSP della Liguria Occidentale
Genova
Non è accettabile - ha denunciato - che da più di un anno il sistema portuale sia acefalo
Nel 2024 i ricavi della CMA CGM sono aumentati del +18% e l'utile netto del +57%
Marsiglia
I container trasportati dalla flotta sono cresciuti del +8%
Nel 2024 il traffico delle merci nel porto di Brema/Bremerhaven è cresciuto del +5,9% grazie ai container
Brema
Inversione di tendenza nell'ultimo trimestre quando i carichi in contenitore sono diminuiti del -2,6%
Zero Emission Maritime Buyers Alliance avvia una seconda gara per spedizioni marittime a basse emissioni
Washington
È relativa ad un'attività della durata di 3-5 anni a partire dal 2027
Costamare programma lo spin-off della divisione dry bulk
Monaco
Verrà creata la Costamare Bulkers Holdings che si prevede di quotare alla Borsa di New York
Il gruppo crocieristico Norwegian Cruise Line Holdings archivia un anno record
Miami
Elevata la domanda per le crociere programmate nel 2025 e nel 2026
Lo scorso anno il traffico delle merci nei porti dell'AdSP dell'Adriatico Meridionale è calato del -7,7%
Bari
Pieno apprezzamento dell'ECSA per il Clean Industrial Deal europeo
Bruxelles
Favore espresso anche da T&E, che però ritiene assai preoccupante la decisione di rinviare la proposta di un obiettivo climatico per il 2040
L'80% del gruppo armatoriale e logistico Louis-Dreyfus Armateurs ad InfraVia
Suresnes/Parigi
La famiglia Louis-Dreyfus manterrà il restante 20% del capitale
Marsa Maroc gestirà anche il nuovo Terminal Ovest del porto di Nador West Med
Casablanca
Quasi due terzi della banchina di 1.440 metri saranno dedicati ai container
Nel 2024 le spedizioni intermodali movimentate dalla tedesca Kombiverkehr sono diminuite del -5%
Francoforte sul Meno
Riedl: necessario sostenere il trasporto intermodale anche tramite incentivi
Nel primo bimestre del 2025 il traffico delle merci nei porti russi è diminuito del -5,7%
San Pietroburgo
In crescita solo i carichi in importazione
Segna variabile tendente al bello l'ultima lettura del Goods Trade Barometer della WTO
Ginevra
Trasportounito proporrà il fermo nazionale dell'autotrasporto dal 31 marzo
Roma
Longo: dal Ministero risposte evanescenti e prive di qualsiasi contenuto
L'introduzione degli standard ESG rappresenta una trasformazione profonda per le imprese portuali
Roma
Nel 2024 Attica ha registrato ricavi e performance operative record
Atene
In calo gli utili a causa degli oneri della fusione con Anek e dell'acquisto di quote di emissione
Arrestato un uomo nell'ambito delle indagini per la collisione tra la Solong e la Stena Immaculate
Southampton
L'accusa è di omicidio colposo per negligenza grave
Pechino, le misure per rivitalizzare l'industria navalmeccanica USA non funzioneranno
Pechino
Nuovi dazi e tariffe - sottolinea il governo - sono dannosi per entrambe le parti
Messina ottiene un finanziamento di 50 milioni di dollari per sostenere gli investimenti nelle full container
Genova
Accordo con BPER Banca e Banca Popolare di Sondrio
La tanker Sounion attaccata ad agosto nel Mar Rosso ha attraversato il canale di Suez
Ismailia
Collisione fra due navi nei pressi del porto di Hull
Southampton / Jacksonville / Rotterdam
Sulle due unità sono divampati incendi
A gennaio il traffico delle merci nel porto di Ravenna è cresciuto del +7,6%
Ravenna
In aumento rinfuse secche e merci varie. Flessione delle rinfuse liquide
Si attenua la crescita tendenziale dei ricavi mensili di Evergreen, Yang Ming e WHL
Taipei/Keelung
A febbraio registrati rispettivamente aumenti del +13,5%, +3,1% e +19,9%
Nel 2024 i container trasportati dalla flotta della cinese SITC sono aumentati del +10,7%
Hong Kong
Ricavi annuali in crescita del +25,9%
Nel porto di Genova è stato sequestrato un carico di 240 kg di cocaina
Genova
La droga proveniva dal Sud America
Assoporti presenta nuove linee guida per una comunicazione inclusiva
Roma
Giampieri: valido strumento per una comunicazione più efficace, rispettosa e inclusiva in tutto l'ambito portuale
La tedesca Schmitz Cargobull acquisirà il 48% della polacca GT Trailers
Münsterland
Entrambe producono semirimorchi e attrezzature per la logistica
A.P. Moller Capital acquisirà il 40% della filippina AC Logistics
Copenaghen
Accordo con la Ayala Corporation che detiene l'intero capitale dell'azienda
Attica Holdings ha venduto il traghetto ro-pax Kriti II costruito nel 1979
Atene
Ceduto per 3,6 milioni di dollari, sarà smantellato in un cantiere autorizzato dall'UE
Nuovi record economici e operativi del gruppo terminalista ICTSI
Manila
Lo scorso anno il traffico dei container movimentato dai terminal portuali è cresciuto del +2,5%
Lauritzen Bulkers ha comprato la canadese Alexander & Blake
Copenaghen
L'azienda opera spedizioni marittime di rinfuse secche, merci sfuse e project cargo
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Royal HaskoningDHV ha comprato la scozzese Arch Henderson
Aberdeen/Amersfoort
La società di Aberdeen è specializzata nella progettazione di opere marittime
Accordo di collaborazione tra Saipem e Divento per l'eolico flottante in Italia
Milano
Prevede l'impiego della tecnologia STAR 1 per la realizzazione delle fondazioni semisommergibili
Global Ship Lease registra risultati economici annuali e trimestrali record
Atene
Nel 2024 i ricavi sono aumentati del +5,4%
Trump promette incentivi fiscali ai costruttori navali statunitensi
Washington
Annunciata la creazione di un nuovo Office of Shipbuilding
Investimento di 1,18 miliardi di dollari della CMB.TECH per acquisire il 40,8% della Golden Ocean
Anversa
La compagnia belga comprerà la quota detenuta dalla Hemen Holding di John Fredriksen
I soci di Interporto Toscano Amerigo Vespucci immettono dieci milioni nella società
Livorno
A novembre il Cda ha predisposto un piano di ristrutturazione
Seabourn ha venduto la nave da crociera Seabourn Sojourn alla Mitsui Ocean Cruises
Seattle/Tokyo
Passerà alla compagnia giapponese nella seconda metà del 2026
ECG adotta un programma per incrementare la sicurezza della consegna degli autoveicoli ai concessionari
Bruxelles
È deceduto a 76 anni Cristoforo Canavese
Savona
Figura di spicco della portualità ligure
Sottoscritto l'atto di acquisizione dell'edifico storico a Gaeta che ospiterà l'ITS Academy Caboto
Al terminal PSA Venice - Vecon il diesel tradizionale è stato sostituito con biocarburante HVO
Genova
Consente una riduzione dell'88,7% delle emissioni di gas serra
Nel porto di Augusta sono state spostate due gru portuali per ripristinarne il funzionamento
Augusta
Sono di proprietà dell'Autorità del Sistema Portuale
Abbattuto l'ultimo diaframma dell'infrastruttura viaria Galleria Salerno Porta Ovest
Salerno
Collega direttamente il porto commerciale della città campana allo svincolo autostradale
La cinese CMPort acquisirà il 70% della società terminalista brasiliana Vast Infraestrutura
Hong Kong/Rio de Janeiro
Attiva nel porto di Açu, movimenta il 30% delle esportazioni nazionali di petrolio greggio
Porto di Gioia Tauro, rinnovata la concessione a Heidelberg Materials Italia Cementi
Gioia Tauro
La durata del contratto è salita da quattro a dieci anni
Ad Antigua è stata avviata la costruzione di un nuovo terminal crociere
St. John's
Sarà completato a metà del prossimo anno
Nel 2024 i ricavi di Finnlines sono aumentati del +2,7%
Helsinki
Pippingsköld conferma l'acquisto di ulteriori tre nuove navi ro-pax che entreranno in servizio nel 2028
Confermata a Mercitalia Shunting & Terminal l'attività di manovra ferroviaria nell'Interporto di Padova
Padova
Daniele Rossi nominato commissario straordinario dell'AdSP dell'Adriatico Centro Settentrionale
Tarros nomina un proprio agente in Germania
La Spezia
È la Global Liner Agencies, società con sede a Stoccarda
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Domani a Napoli un convegno di studi sul contrasto ai traffici illeciti via mare
Napoli
Si terrà presso l'Università degli Studi “Parthenope”
Ad Ancona il convegno “Il porto come polo di sviluppo strategico del territorio”
Ancona
È in programma l'11 febbraio
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Damen Mangalia Unionists Protest Friday Against Possible Closure
(The Romania Journal)
Govt. to woo top ten shipping liners in world for Colombo port expansion
(Daily Mirror)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
››› Archivio
ESPO, il Clean Industrial Deal è un primo importante passo verso la decarbonizzazione
Bruxelles
Il piano è stato presentato oggi dalla Commissione Europea
Il TAR dichiara improcedibile il ricorso di Med Yacht Storage sulla concessione demaniale a Vado Ligure
Genova
In Francia i datori di lavoro chiedono un'unità di coordinamento pubblico-privato per limitare l'impatto degli scioperi nei porti
Parigi
Lo scopo è di trovare rapidamente soluzioni
Portata a termine la gara per la fornitura di lavoro temporaneo nei porti dell'AdSP dell'Adriatico Meridionale
Bari
Leone: i porti potranno finalmente contare su un meccanismo di mutua assistenza
L'AdSP dell'Adriatico Centrale pubblica l'avviso per le agevolazioni all'acquisto di mezzi portuali “green”
Rinnovato il direttivo del Gruppo Giovani di Federagenti
Roma
Filippo Bongiovanni è stato nominato presidente
Augusta Due (gruppo Mednav) torna al mercato delle nuove costruzioni con una tanker di 18.500 tpl
Roma
È stata realizzata dal cantiere cinese Fujian Southeast Shipbuilding Co.
Il 2025 è iniziato assai male per i porti spagnoli
Madrid
A gennaio movimentate 43 milioni di tonnellate di merci (-6,4%)
Nel porto di Siracusa partono lavori di manutenzione delle infrastrutture
Siracusa
Interventi del valore complessivo di oltre 300mila euro
Nuovo accordo Fincantieri-Edge per sviluppare soluzioni per la protezione delle infrastrutture sottomarine
Abu Dhabi/Trieste
Nei primi nove mesi del 2024 il traffico delle merci nei porti italiani è cresciuto del +0,5%
Napoli/Roma
In diminuzione rinfuse solide e merci convenzionali. Crescita negli altri settori
MAIRE, Eni e Iren iniziano l'iter autorizzativo per un impianto di metanolo e idrogeno circolari
Milano
Fritelli (Nextchem): i porti italiani saranno tra i primi al mondo a poter fruire del nuovo carburante ecologico
Maestripieri (CISL Liguria): ai porti di Genova e Savona-Vado serve un presidente
Genova
Gli scali - ha denunciato - sono costretti a operare in regime di assoluta emergenza
Nova Marine Carriers, Aug. Bolten ed Ership hanno acquisito Maja Stuwadoors Groep
Lugano
La società olandese opera un terminal rinfuse nel porto di Amsterdam
Nel 2024 il traffico dei container nel porto di Algeciras è diminuito del -0,5%
Algeciras/Valencia
Lo scorso mese il trend negativo è proseguito
Confitarma, bene il mantenimento della procedura semplificata per l'arruolamento dei marittimi
Roma
Scomparsa a 83 anni la giornalista napoletana Bianca D'Antonio
Napoli
Punto di riferimento per cortesia e professionalità anche per il settore dello shipping
L'AdSP del Mar Ligure Orientale ha aderito all'Osservatorio Nazionale Tutela del Mare
Roma
L'ente promuove la valorizzazione della risorsa mare
Domani a Napoli un convegno di studi sul contrasto ai traffici illeciti via mare
Napoli
Si terrà presso l'Università degli Studi “Parthenope”
Il porto di Los Angeles raggiunge un nuovo picco di traffico containerizzato per gennaio
Los Angeles
Porto di Livorno, nel 2024 il traffico ferroviario è cresciuto del +10,4%
Livorno
La quota rail dei volumi di merci movimentate è salita al 19%
Appalto per l'immersione nella vasca di colmata di Ancona dei sedimenti di dragaggio dei porti di Fano e Numana
Ancona
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile