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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXIV - Numero 6/2006 - GIUGNO 2006 |
Trasporto intermodale
La Green Tulip perde il collegamento ferroviario con Rotterdam
La gestione del primo collegamento ferroviario dedicato al solo trasporto merci da Rotterdam alla Germania, che dovrebbe essere inaugurato all'inizio del prossimo anno, potrebbe sorprendentemente passare di mano all'ultimo minuto.
Invece di assegnare il contratto alla Green Tulip Railway Company, come aveva raccomandato a gennaio, il ministro dei trasporti olandese Karla Peijs ha fatto dietro-front ed ora vorrebbe far eseguire il lavoro al solo gestore nazionale olandese delle infrastrutture ferroviarie Prorail.
Gli altri soci della Green Tulip sono i porti di Amsterdam e Rotterdam e la Towrail (una consociata dell'impresa in rapida crescita Babcock & Brown).
Si è saputo che il ministro è preoccupato dal basso livello di fiducia esistente nell'ambito della Green Tulip, così come dal temuto protrarsi dei costi.
La Pejis deve ottenere l'approvazione del parlamento in ordine al cambiamento di raccomandazione, per la quale potrebbe occorrere un po' di tempo; tempo, come sostengono alcuni, che non ci potrebbe permettere di perdere.
Dal momento che la data di avvio è stata fissata al 1' gennaio 2007, e che molte decisioni devono ancora essere prese riguardo a questioni operative e tariffarie, esistono preoccupazioni in ordine al mancato rispetto della suddetta scadenza.
La posta è alta. Il collegamento da 160 km sarà la prima linea ferroviaria in Europa a non essere alla mercé dei servizi passeggeri. Ci si aspetta molto, perciò, da questo collegamento, specialmente da parte dei porti, degli operatori intermodali e dell'industria ferroviaria nell'insieme.
A questo riguardo, nessuno potrà accusare gli olandesi di non avere avuto la vista lunga quando il progetto venne concertato cinque anni fa, dato l'attuale stato di congestione dell'hinterland oggi esistente in tutta Europa.
(da: Containerisation International, maggio 2005, pag. 35)
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