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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXIV - Numero 11/2006 - NOVEMBRE 2006 |
Industria
Sette sorelle per la Emma Maersk
Come correva voce in maniera sempre più insistente, la Maersk Line ha confermato che la più grande nave portacontainers del mondo oggi, la Emma Maersk da 11.000 TEU, avrà sette sorelle entro l'11 gennaio 2008.
Tutte quante verranno ugualmente introdotte nel servizio AE1 dall'Asia all'Europa settentrionale. Queste navi costituiscono versioni avanzate delle attuali ordinazioni.
Sebbene la loro capacità sia stata dichiarata in 11.000 TEU di containers carichi, le loro dimensioni suggeriscono che le unità siano in grado di accettare qualcosa come 13.800 TEU.
Da quando la Maersk Line per prima ad agosto ha comunicato la notizia che la capacità dichiarata della Emma Maersk sarebbe salita da 7.925 TEU ad 11.000 TEU, la CMA CGM ha confermato un'ordinazione di 8 navi da 10.800 TEU in consegna tra la metà del 2009 ed il 2010.
La Hyundai Heavy Industries originariamente aveva dichiarato che la capacità di queste navi sarebbe stata di 11.400 TEU.
La Emma Maersk ha iniziato con successo il proprio primo viaggio alla volta dell'Asia a metà di settembre e si dice che si stia comportando bene.
Si presume che le sue gemelle siano sette delle altre 11 navi da 7.925 TEU attualmente in attesa di essere costruite presso i cantieri navali della AP Møller-Maersk ad Odense, in Danimarca.
L'attrazione esercitata da queste navi consiste chiaramente nelle loro economie di scala. Ad esempio, a 22 nodi, essa brucerà solo 250 tonnellate circa di carburante al giorno, rispetto alle 161 tonnellate circa di una nave da 8.000 TEU.
Quando la Emma Maersk venne rifornita di carburante a Rotterdam il 13 settembre scorso, il prezzo del combustibile impiegato era di 281 dollari USA/tonnellata.
Partendo dal presupposto di una capacità massima di 13.000 TEU, ciò comporta un costo complessivo del carburante per un viaggio di andata e ritorno pari grosso modo a 168 dollari Usa/TEU carico (anche considerando che la disponibilità dei carichi in direzione est sia dell'ordine del 45% rispetto ai traffici complessivi in direzione ovest dall'Asia).
Per una nave da 8.000 TEU - che è già di gran lunga molto più economica di una nave da 5.800 TEU, che al momento rappresenta la dimensione media nell'ambito della direttrice di traffico in questione - il costo del carburante, al confronto, sarebbe pari a 180 dollari USA/TEU.
(da: Containerisation International, ottobre 2006, pag. 8)
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